“Stando ai dati in nostro possesso, quasi il 40% dei giovani, quando cercano un prodotto o un servizio, non va su Google Maps o Google Search, ma utilizza TikTok o Instagram.” Così riferisce Prabhakar Raghavan, vicepresidente Google responsabile dei prodotti Ricerca Google, Assistente, Geo, Annunci, Commercio e Pagamenti.
Un ulteriore sondaggio condotto nel Regno Unito ha rilevato che TikTok è la fonte di notizie in più rapida crescita tra i giovani adulti dai 16 ai 24 anni. Questo ovviamente desta allarme a causa della disinformazione dilagante sulla piattaforma, ma TikTok non viene utilizzato solo come fonte di notizie o per promuovere prodotti o servizi (vedi l’articolo sui TikToker del design d’interni qui), ma soprattutto come un motore di ricerca a tutto tondo.
Sempre più giovani preferiscono sfruttare il potente algoritmo di TikTok, che personalizza i risultati a seconda delle loro interazioni con i contenuti, aspetto che permette di trovare informazioni sorprendentemente adatte ai loro gusti, quasi più di Google.
Perché i giovani preferiscono TikTok come motore di ricerca?
Se il termine “Googlare” si è imposto nel lessico corrente con il sinonimo di “ricercare”, il significato potrebbe essere diverso per la generazione Z. Il crescente utilizzo di TikTok come motore di ricerca deriva da diverse variabili:
- Risultati Google insoddisfacenti
- Minor tempo di attenzione
- Stili di apprendimento visivo
Il target che utilizza a TikTok per ricercare le informazioni vuole ottenere le informazioni molto rapidamente e arrivare al nocciolo delle cose senza doverle smistare in un grande mole di informazioni. Inoltre, gli utenti giovani sono maggiormente ricettivi agli stimoli visivi, perché più immediati e facili da recepire, il che dimostra come i brevi intervalli di attenzione contribuiscano alla popolarità della ricerca su TikTok. I giovani preferiscono avere la risposta in un video di 30 secondi che non in un lungo contenuto testuale.
Un altro motivo per cui la Gen Z utilizza TikTok al posto dei canonici motori di ricerca è che i giovani non sono soddisfatti dei risultati di Google. Molti giovani ritengono che i risultati di TikTok siano molto più pertinenti al loro intento di ricerca rispetto alla SERP di Google Search.
TikTok utilizzato come motore di ricerca: quali conseguenze può portare?
L’ascesa di TikTok come motore di ricerca potrebbe significare che più persone incorrono nella disinformazione, che potrebbe quindi amplificare ulteriormente le fake news, ha affermato Francesca Tripodi, professoressa di scienze dell’informazione e delle biblioteche dell’Università della Carolina del Nord a Chapel Hill. La piattaforma sta lottando con la moderazione di contenuti fuorvianti sulle elezioni, la guerra in Ucraina e l’aborto.
Ma la ricerca tramite Google non viene abbandonata del tutto. Lo studio mostra come la Generazione Z tenda a cercare argomenti più leggeri su TikTok: cose come ricette, consigli di moda e consigli sui locali. Nel frattempo, riservano argomenti più elaborati, come quelli relativi al COVID o alle informazioni elettorali, a Google.
Eppure, TikTok sta rapidamente diventando una minaccia per altri siti di social media e persino per Google. Alla fine del 2021, TikTok ha superato Google come dominio più popolare e, nel primo trimestre del 2022, TikTok è stata l’app più scaricata al mondo in tutte le categorie.
I giganti della tecnologia sono consapevoli della minaccia rappresentata da TikTok e stanno rispondendo a questo trend puntando tutto sui video in formato breve. Google ha promosso Web Stories e YouTube Shorts, mentre Meta ha reso Reels un componente integrale di Facebook e Instagram.
Il video in formato breve sta godendo di una rinascita sul Web e non solo su TikTok. Non a caso, anche YouTube viene utilizzato come motore di ricerca, soprattutto dai più giovani, con risultati sorprendenti se pensiamo che gli YouTube Shorts generano 30 miliardi di visualizzazioni al giorno.
Per gli esperti di marketing, è tempo di includere video in formato breve alla propria strategia di contenuto. La domanda di contenuti simili a TikTok non rallenterà nel breve periodo e l’interesse a questo formato da parte di Google e di altri giganti della tecnologia è ai massimi livelli. Ora è il momento opportuno per espandersi e acquisire nuovi clienti diversificando l’output dei contenuti.